INFO E ORARI

Basilica di
San Petronio

a Bologna

Storia di una Basilica che doveva essere più grande di San Pietro

La Basilica è dedicata al Vescovo Petronio (V secolo), santo patrono di Bologna. La sua costruzione fu decisa dal Comune cittadino nel 1388.

Il progetto iniziale della Basilica era molto ambizioso: l’originaria Basilica gotica, con transetti e tiburio, avrebbe dovuto trasformarsi in una immensa chiesa a croce latina, coronata da una cupola e fiancheggiata da quattro campanili. La sua ampiezza finale avrebbe superato perfino quella della Basilica di San Pietro in Vaticano.

Difficoltà tecniche ed economiche e le mutate condizioni politiche e spirituali ostacolarono poi il compimento del progetto e la Basilica rimase incompiuta.

I lavori di edificazione della Basilica durarono oltre tre secoli e furono finanziati interamente con denaro pubblico. San Petronio non fu creata infatti per essere la cattedrale di Bologna, ma come tempio civico, statale e comunale.

La Meridiana

La Linea Meridiana che attraversa obliquamente la navata sinistra della Basilica di San Petronio venne tracciata nel 1655 dall’astronomo Gian Domenico Cassini (1625-1712). La Linea, lunga 67 metri, indica con ottima precisione il Mezzogiorno locale.

Lo strumento ha le caratteristiche della camera oscura: da un piccolo foro posto al centro della quarta volta della navata sinistra entrano i raggi solari che si proiettano sul pavimento circa un’ora prima del Mezzogiorno.

Le cappelle della Basilica di San Petronio

Le ventidue cappelle laterali, a pianta quadrata, hanno tutte uguale dimensione e sono chiuse da belle transenne marmoree o da artistiche cancellate in ferro. In ognuna sono custodite preziose opere d’arte.

I nomi delle cappelle corrispondono al Santo a cui sono dedicate e di coloro che ne avevano il giuspatronato.

La Meridiana

La Linea Meridiana che attraversa obliquamente la navata sinistra della Basilica di San Petronio venne tracciata nel 1655 dall’astronomo Gian Domenico Cassini (1625-1712). La Linea, lunga 67 metri, indica con ottima precisione il Mezzogiorno locale.

Lo strumento ha le caratteristiche della camera oscura: da un piccolo foro posto al centro della quarta volta della navata sinistra entrano i raggi solari che si proiettano sul pavimento circa un’ora prima del Mezzogiorno

Le cappelle della Basilica di San Petronio

Le ventidue cappelle laterali, a pianta quadrata, hanno tutte uguale dimensione e sono chiuse da belle transenne marmoree o da artistiche cancellate in ferro. In ognuna sono custodite preziose opere d’arte.
 
I nomi delle cappelle corrispondono al Santo a cui sono dedicate e di coloro che ne avevano il giuspatronato.