Omelia San Petronio – Arcivescovo Matteo Zuppi

Solennità di S. Petronio

E’ una gioia per me celebrare con voi il mio primo San Petronio. L’intensa fraternità che ho vissuto in questi nove mesi, fin dal primo giorno che sono entrato in questa Basilica a lui dedicata, mi ha reso come spontaneamente familiare quello che per me era sconosciuto.

E’ frutto della comunione, senza la quale la chiesa diventa vecchia. Oggi è la prima volta per me, ma sembra, come avviene quando l’amicizia è profonda, di vivere “da sempre” il legame con voi e con la città. Ringrazio di cuore tutte le autorità presenti, che sono chiamate, e ognuna è sempre tanto importante, a curare il corpo che è l’insieme della nostra città.

Permettermi di salutare con affetto il cardinale Carlo Caffarra, cui va il mio ringraziamento per il suo servizio di tanti anni e per l’amicizia con cui accompagna e, direi, protegge la chiesa e tutta Bologna.

Possiamo farlo qui, in questa casa dove, come scriveva il Cardinale Biffi, “ogni bolognese trova qui il simbolo più espressivo della sua identità perché qui la città ha raggiunto finalmente la concordia civica, che può avvalersi di una sostanziale unità di intenti e di ideali, che è capace di guardare al bene comune, oltrepassando rivalità e particolarismi”.

[…]

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